sabato 4 maggio 2013

World of Vogue. Maggio 2013

Torna l'appuntamento con le edizioni straniere di Vogue attraverso le sue copertine, questo mese abbiamo scelto le immancabili edizioni VOGUE PARIS e VOGUE UK, le più glamour VOGUE JAPAN e VOGUE CHINA, infine le chiacchierate VOGUE ESPANA e VOGUE AUSTRALIA.

VOGUE UK/VOGUE PARIS



Sulla copertina londinese è protagonista la pop-star Beyoncé Knowles, regina del "afro-stars-system" insieme al marito Jay-Z, icona di stile anche per il suo corpo curvy. In copertina fotografata da Arthur Elgort. Per Vogue Paris invece la mia amata Freja Beha Erichsen, in un abito Dior Couture, è immortalata dal duo Inez van Lamsweerde & Vinoodh Matadin, ad occuparsi della cover Emmanuelle Alt

VOGUE JAPAN/VOGUE CHINA



Per Vogue Japan invece protagonista è la modella Kati Nescher fotografata da Mikael Jansson. Molto raffinata invece Maggie Cheung by Solve Sundsbo in Saint Lauren per Vogue China.  

mercoledì 1 maggio 2013

Vogue Italia Maggio 2013. Forecast:Summer Style

1 Maggio, Festa dei Lavoratori, occasione buona per una gita fuori porta e date le alte temperature non c'è da stupirsi che per molti cominci la stagione estiva proprio oggi. E non tarda ad iniziare la stagione balneare anche sulla copertina di Vogue Italia.
Steven Meisel immortala Karen Elson e Edie Campbell (per le seconda copertina consecutiva) in beachwear Ermanno Scervino. Anche sulla spiaggia non può mancare un tocco di stile!

sabato 27 aprile 2013

Persol:Reflex Edition


Non è estate senza tirar fuori i propri Persol dal cassetto, ma questa volta non voglio parlare degli stranoti modelli iconici Persol 649 o Persol 714.  Capita non tanto spesso ormai di sbavare davanti ad una vetrina, ma vi assicuro che non si può resistere alla collezione Persol Reflex Edition, solo tre modelli ma dall'attenta ricerca tecnica e dall'alta cura estetica, due modelli da sole e uno da vista. La linea ha debuttato al fianco di un contest di fotografia che porterà all'esposizione dello scatto vincente in occasione della Mostra del Cinema di Venezia, il regolamento lo trovate sul sito Persol.com.

I tre modelli sono stati realizzati in diverse colorazioni per quanto riguarda montatura e lenti, ma tutti sono accomunati dal frontale in acetato che si sposa perfettamente con i dettagli in metallo, la presenza della riconoscibile freccia argentata Persol anche sul frontale per la prima volta dalla sua introduzione negli anni '30 e l'uso di aste metalliche molto sottili che garantiscono confort e leggerezza. I prezzi si aggirano sui 250 euro.
Una special-edition assolutamente da avere tra le mani.   

mercoledì 24 aprile 2013

Vogue Italia Aprile 2013. Fearless

Cover Total-White, come di consueto con le belle stagioni. Ma questa volta a vestire di bianco sono delle amazzoni punk che si muovono nei sobborghi metropolitani pur se con gran classe. Make-Up naturale per il viso, ma occhi ipnotici messi in risalto da ombretti opalescenti o ridisegnati con spessi tratti di nero, a definire una diva contemporanea decadente.
Di contraltare abiti dall'allure strong seppur ottenuti con tessuti leggeri, volumetrie ampie. 
Ennesimo capitolo firmato da Steven Misel con protagonista Edie Campbell che in copertina indossa l'abito "Bar Jacket" senza maniche di crepe di lana e seta con gonna doppiata di organza, Dior.

Per il make-up tutto Dior: Diorskin Nude BB Creme, n.002, occhi disegnati da Crayon Khol, blanc, e ombretto Diorshow Mono Couleur, swan, bocca in contrasto Rouge Dior n.999.

Buona Lettura.

giovedì 4 aprile 2013

Divorzi di Moda: Umit Benan, Gabriele Colangelo e Nicola Formichetti lasciano


Anche questa stagione non si risparmiano balletti nelle direzioni dei maggiori brand internazioni, cambi al vertice talvolta inattesi, talvolta quasi necessari.

Il più chiacchierato sicuramente è quello di Nicola Formichetti, giovane designer, da un paio d'anni alla direzione del marchio Mugler, pochi anni bastati però a rinverdire un brand dai più dimenticato anche per l'istrionica personalità dello stesso designer, chiacchierati i suoi outfit per l'amica Lady Gaga ed  ex-direttore creativo di Vogue Homme Japan, è riuscito a coniugare una ricerca personale e lungimirante a quelle che erano le proporzioni e le forme della storia del marchio, ricostruendo la figura femminile e dando vita a una linea maschile che subito si è imposta tra i fashion victims. Sembra un vero e proprio fulmine a ciel sereno il suo abbandono che ora apre il solito toto-nomi. Intanto Formichetti è già approdato alla corte di Renzo Rosso per ridisegnare Diesel, anzi dalla presentazione del progetto, DIESELREBOOT, sembra che si stia per abbattere una vera e propria rivoluzione sul marchio. Pronti ad allacciare le cinture?!

Cambio anche da uno storico marchio italiano, Trussardi ha sciolto la sua collaborazione con il nuovo talento turco Umit Benan, anche in questo caso la collaborazione si interrompe dopo soli due anni, una collaborazione che ha fatto storcere un po il naso agli adepti della maison di pelletteria italiana, che però le ha ridato lustro internazionale essendo Benan uno dei più amati designer dalla stampa internazionale. A sostituirlo, per la gioia dei più integralisti, si pesca in famiglia con il nome di Gaia Trussardi, chi meglio di una Trussardi potrà riportare sulla giusta via della sua tradizione questo storico marchio?

martedì 19 marzo 2013

Vogue Italia Marzo 2013. Spring Fashion

Il numero di Marzo è sicuramente una delle uscite più attese dell'anno, perché si dismette definitamente il guardaroba della stagione passata presentando la nuova collezione per la primavera-estate, così la moda si prepara a voltar pagina, lasciar cadere tutto nel dimenticatoio per reinventarsi. 


L'editoriale di Steven Meisel, così, raccoglie il meglio delle proposte ancora una volta con immagini essenziali, come è nel mood del fotografo, in bianco e nero, che lavorano su una dualità di grafismi, giocando con irriverente ambiguità sull'immagine moderna dell'uomo e della donna. In copertina la modella Vanessa Axente indossa una giacchina di broccato di cotone a righe e pull a collo alto, Dolce & Gabbana. Cappello J.J. Hat Center; guanti Reed Krakoff.
Nell'editoriale sono protagonisti gli accessori Prada. Ancora un buon lavoro firmato Vogue Italia.  

venerdì 8 marzo 2013

Debutti Parigini: Fausto Puglisi per Ungaro, Alexander Wang per Balenciaga




Si è conclusa la tornata di sfilate per l’autunno-inverno 2013/14, ancora una stagione di importanti conferme, ma ancor più di chiacchierati debutti. Sicuramente è stata Parigi lo scenario più tenuto sottocchio dalla stampa internazionale, in particolar modo per il cambio di guardia da Balenciaga con l’arrivo del giovanissimo Alexander Wang a sostituire Nicholas Ghesquière e per la ricerca di una nuova ribalta da parte della Maison Emanuel Ungaro  con lo stilista prodigio Fausto Puglisi, uno dei designer più quotati tra le pop-star americane.
Partiamo dal debutto di quest’ultimo solo per campanilismo. Amato da Anna Dello Russo, artefice della farfallina di Belen, Fausto Puglisi, classe 1976, è un giovanissimo stilista siciliano formatosi a Los Angeles, tra i primi a credere in lui la coppia Dolce&Gabbana che ospitano le sue collezioni nel loro spazio Spiga 2, un virtuoso mix tra sacro e profano, associa la ricchezza delle pietre che disegnano croci barocche su abiti dall’allure metropolitano all'uso della pelle e della vernice, ottenendo un risultato che si fa sempre più riconoscibile sulla scorta di quello proposto da Gianni Versace negli anni ’90, un profilo di grande livello per il rilancio di un marchio fuori rotta. La prima prova sembra superata per lo stilista italiano, riuscendo a creare una collezione in grado di strizzare l’occhio al glamour da jet-set, il suo stile personale fresco, effervescente e a tratti feroce, pur restando fedele a dei must del grande maestro Ungaro con le stampe maculate e i pois, le tutte, i tagli asimetrici, riesce a creare una collezione assolutamente pop e moderna pur dialogando con la storia della moda.

giovedì 21 febbraio 2013

Fashion School: tutti gli episodi del talent sulla moda con i ragazzi dell'Istituto Marangoni


Girando su Youtube capita di fare delle belle scoperte, ieri sono inciampato negli episodi di Fashion School, primo talent sulla moda completamente italiano in partnership tra Sky e l'Istituto Marangoni di Milano con la complicità di Vogue Italia e Franca Sozzani.
Dodici concorrenti si sfidano a colpi di taglio e cucito presentando al termine di ciascun episodio una propria collezione che giudicata da una commissione esperta varrà la possibilità di accedere alla finale con tanto di premio, shooting fotografico per Vogue Talent e realizzazione della collezione. Ad emergere non solo la cura nella realizzazione dei capi, dalla loro ideazione al lavoro di stylist, ma anche le esperienze dei ragazzi all'interno della scuola, i loro sogni e le loro paure, tra un mix di piccole vittorie e piccole sconfitte.
Spesso la scelta finale mette in crisi la giuria visto il buon livello delle creazioni, del resto l'Istituto Marangoni è considerato uno dei migliori istituti di moda in Italia, con corsi qualificati seppur molto costosi.
Buona Visione.

Episodio 1 Ludovica,Vito, Ana Maria, Salvo
Episodio 2 Alessandro, Lixuan, Gaia, Bianca.
Episodio 3 Giorgio, Alessandra, Juan Pablo, Cristina.
Episodio 4 Finale.

mercoledì 13 febbraio 2013

Vogue Italia Febbraio 2013. About Women



Un po in ritardo rispetto al solito, torna l'appuntamento con la copertina di Vogue Italia, questo mese tributata alla donna più che mai con tanto di ospite d'eccezione, la più eccentrica ed egocentrica top-model di tutti i tempi, la giunonica Naomi Campbell.
Editoriale dal gusto vintage, rigorosamente in bianco e nero quello realizzato da Steven Miesel, pochi elementi per un lavoro raffinato ed ispirato agli anni sessanta: acconciature alle Jacqueline Kennedy , volumi ampi, gonne al ginocchio, stampe animalier e sigaretta tra le dita, iconica immagine della Mrs. Robinson dal film "Il Laureato", nonché delle protagoniste della più recente Mad Men. Un allure femminile che rompeva i canoni della società facendosi largo negli ascensori sociali, passando dai ruoli di moglie, madre sempre in seconda linea, a protagoniste di una società in evoluzione.

Straordinario il caschetto corto sfoggiato in copertina, per un raffinato abito lungo Blumarine in chiffon di seta a nervature con inserti di pizzo ricamato di paillettes , sublimi trasparenze. 

Un'altra magnifica storia da raccontare sulle pagine di Addicted Mag

domenica 20 gennaio 2013

La "Casa Ideale" per Prada Uomo firmata dall'archistar Rem Koolhass


Terminata la tornata delle sfilate maschili per il prossimo Autunno/Inverno 13-14, partita da Firenze, passando per Londra, Milano e chiusasi stasera con la sfilata di Saint Lauren a Parigi, è giusto cominciare con una chicca tenutasi nella sfilata di Prada, mentre, con il tempo, faremo un resoconto dettagliato di tutte le novità dell'abbigliamento maschile.

La predilezione sulle pagine di Addicted Mag per la signora Prada è ormai arcinota, e seppure ci sarebbe tanto da dire sull'ennesima straordinaria sfilata, in grado di reinventare il modo di vestire dell'uomo ancora una volta, vera protagonista dello show però è stata l'installazione scenica: la riproduzione di un interno domestico anni '60, tra design d'autore e opere d'arte. Un perfetto connubio con la collezione indossata da modelli che si muovo attraverso le diverse stanze di questa "Casa Ideale". Ancora una volta a firmare il progetto c'è OMA/AMO, studio fondato da Rem Koolhaas, architetto ormai di riferimento per il gruppo Prada, non solo impegnato per le scenografie delle sfilate, ma anche per gli store del marchio, uno tra i più proficui sodalizi tra moda e architettura, senza dimenticare l'impegno della Fondazione Prada nel campo dell'arte.
Lungo il perimetro della passerella vengono proiettate, in fittizie finestre, scene di esterni urbani o d'interni che vanno a dilatare lo spazio dello show, intensificando l'aspetto scenico, i mobili sono costruiti in legno, metallo e plexiglass, e le forme astratte e geometriche sono anticipazione della collaborazione tra lo studio OMA e il marchio Knoll, una collezione di 12 pezzi di design, essenziali e versatili per usi differenti, in un perfetto stile Prada. Del resto non c'è da stupirsi che non resti solo un'installazione, vista la grande risonanza avuta tra buyers,stampa e semplici appassionati.  

venerdì 11 gennaio 2013

Cinema 2013: I Grandi Romanzi ritornano sul Grande Schermo


Il 2013 è segnato per i cinefili da diversi appuntamenti con produzione dal sapore kolossal che mirano a portare sul grande schermo alcune pietre miliari della letteratura moderna, pietre anche per la loro "pesantezza", ma solo per numero di pagine visto che stiamo scrivendo di almeno due bei mattoncini.

Si parte con Les Miserables (I miserabili), opera tratta dal romanzo ottocentesco di Victor Hugo riproposto in versione musical, la regia è affidata al regista Tom Hopper che, amato molto in Inghilterra, è giunto alla ribalta mondiale dirigendo Collin Firth nel Il discorso del Re, che gli è valso anche il primo Oscar per la miglior regia. Debuttato già in America alla fine dell'anno, arriverà da noi il 31 Gennaio 2013 forte di ben otto candidature alle statuette hollywoodiane. Già dal trailer si intuisce l'operazione mastodontica innescata per la messa in scena, anche per lo stesso cast stellare a cui prendono parte Amanda Seyfried, Hugh Jackman, Helena Bonham Carter, Russel Crowe e Anne Hathaway. Da non perdere...

Affondano le radici nella gelida Russia, invece, le vicende della famosa Anna Karenina, protagonista dello scandaloso romanzo di Lev Tolstoij, riletto questa volta da un regista avvezzo alle storie in costume, Joe Wright, che dopo Orgoglio e Pregiudizio ed Espiazione ritorna al cinema ancora con la sua musa Keira Knightley nel ruolo di protagonista, accompagnata da Jude Law, Aaron Jhonson, Kelly Mac Donald, Matthew McFadyen, anche qui le atmosfere sono da epopea, non mancano le nomination agli Oscar, come la possibilità di sbancare i botteghini, dopo che Orgoglio e Pregiudizio è diventato un piccolo cult romantico. Uscita 21 Febbraio 2013.


giovedì 3 gennaio 2013

Atelier Fontana, le sorelle della Moda


Capita poche volte di vedere della tv italiana di qualità, specialmente se si è appassionati a prodotti esteri provenienti per lo più dagli Stati Uniti e dall'Inghilterra che hanno fatto della produzione televisiva uno dei punti di forza del loro business. Eppure non tutto è da disprezzare, un esempio ne è la fiction Atelier Fontana, le sorelle della Moda, prodotta da Lux Vide per Rai 1 e diretta da Riccardo Milani. La fiction, riproposta in versione rieditata durante le vacanze natalizie, racconta la storia delle tre sorelle Fontana, in particolar modo dal punto di vista di Micol, la secondogenita, interpretata da Alessandra Mastronardi, quella che spinse le altre due sorelle Zoe (Anna Valle) e Giovanna (Federica De Cola) a fare il grande salto trasferendosi a Roma con il sogno di "fare l'alta moda". E da qui che parte il lungo viaggio che le porterà a vestire tra le altre Audrey Hepburn, Grace Kelly, Jacqueline Kennedy Onassis e Ava Gardner, tra mille difficoltà, dalle molestie sul lavoro, a una vita amorosa tormentata, fino alla perdita della sua prima figlia da parte della protagonista, con un sapiente equilibrio però tra il racconto intimo di un trio di donne alle prese con le difficoltà della vita quotidiana negli anni '40-'50, non tralasciando gli echi della guerra, e la loro figura nella storia della moda che ha portato le creazioni Fontana nei musei del mondo più importanti recuperando gli abiti più importanti dagli archivi della maison; tutto attraverso un racconto quanto più veritiero grazie alla collaborazione e partecipazione della stessa Micol Fontana, che dovrebbe festeggiare il suo centesimo compleanno in questo 2013. 

Veramente un bel telefilm che Addicted Mag consiglia per tutti gli appassionati di moda, anche facilmente recuperabile su YouTube. Buona Visione.

mercoledì 2 gennaio 2013

Vogue Italia Gennaio 2013. Global Life


Buon 2013. E' d'obbligo cominciare così, e si comincia il nuovo anno sotto l'egida di Vogue Italia che fa spesso da filo conduttore nei post di Addicted Mag. La prima cover del 2013 celebra l'estetica globale che trae spunto dalle diverse culture per remixarle, fonderle, in uno stile cosmopolita e al passo coi tempi. Non a caso protagonista della copertina è Fei Fei Sun, una delle modelle più richieste di queste ultime stagioni, che ha visto l'ascesa di diverse bellezze orientali nelle classifiche delle modelle più richieste. Se in passato l'Oriente rappresentava solo una cultura tessile alla quale ispirarsi, ora vi è un immaginario estetico che invade gran parte della cultura globale, dall'arte, al cinema, fino alla moda.

Ancora un ottimo lavoro quello proposto da Steven Meisel e dalla redazione di Vogue, make up tutto Chanel, Chanel anche la giacca di tweed di cotone con collo di mousseline di seta con inserti di pvc.